
Partner: LAB laboratorio di fotografia, di architettura e paesaggio
Fotografia di confine – conversazione con Guido Guidi
Guido Guidi è un pioniere della nuova fotografia Italiana di paesaggio. Allievo, tra gli altri, di Italo Zannier, comincia a sperimentare alla fine degli anni Sessanta l’obiettività della fotografia attraverso immagini di “stile documentario” e concentra il suo lavoro sull’indagine del significato stesso della pratica del guardare. Influenzato dal cinema neorealista e dall’arte concettuale, negli anni Settanta inizia a esplorare i paesaggi dell’Italia modificati dall’uomo e indirizza la sua attenzione sugli spazi marginali e anti-spettacolari della provincia italiana. In seguito, la sua ricerca si allarga all’architettura modernista, di cui documenta la vita e la morte attraverso progetti dedicati alle opere di Carlo Scarpa, Ludwig Mies van der Rohe e Le Corbusier.
Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea, da lui fondata, è una delle poche strutture in Italia in grado di offrire con continuità e competenze specifiche uno sguardo scevro da giudizi sulle trasformazioni in atto nel nostro paesaggio quotidiano, coinvolgendo fotografi di fama riconosciuta o individuando giovani autori emergenti.